Alla scoperta della Val di Resia

Resia è un comune che si distribuisce nell’omonima valle e che ha come sede municipale dell’abitato il comune di Prato e se vi trovate in zona, non potete assolutamente mancare una visita. Si tratta infatti di un’area geografica che porta i segni di una storia antica e le cicatrici di alcuni avvenimenti più o meno recenti che però non hanno stravolto l’animo ospitale e cordiale dei suoi abitanti. Prato di Resia merita sicuramente di essere visitato, almeno una volta nella vita. Ma vediamo un po’ meglio come si distribuisce l’area.

Prato di Resia e la Val di Resia

Resia, Rezija in sloveno o Résie in friulano, è un comune italiano di 1.098 abitanti della provincia di Udine, in Friuli-Venezia Giulia, una delle regioni maggiormente visitate dagli appassionati di alpinismo di tutta Europa. Si tratta di un comune sparso, ovvero di un comune composto da diverse piccole frazioni che fanno capo ad una municipalità comune, ovvero Prato di Resia.

Strada principale a Prato di Resia
Strada principale di Prato di Resia: il cuore pulsante della Val Resia, dove storia e tradizione si incontrano

 Le frazioni che compongono la valle sono, da ovest a est, San Giorgio, Prato di Resia, Gniva, Oseacco e Stolvizza. Si aggiungono poi le borgate di Lipovaz, Crisaze, Gost, Lischiaze, Coritis. Se state cercando uno chalet per il vostro soggiorno, questi sono alcuni nomi da tenere in considerazione durante la ricerca.

Geograficamente la valle è posta nella sezione a nord-est della regione e, come potrete immaginare da quanto appena anticipato, è una valle alpina, circondata da un bellissimo complesso montuoso. Si tratta di circa 20km di valle il cui punto più alto è il Monte Canin con un’altitudine di 2587mt sul livello del mare. Il massiccio montuoso di cui fa parte questa vetta è il confine naturale tra Italia e Slovenia e, come potrete ben immaginare, è una delle mete montane più apprezzate da entrambe le parti.

Un po’ di storia di Prato di Resia e della Valle

Le origini di Resia risalgono al settimo secolo, quando una comunità di ceppo slavo vi si insediò per la prima volta, rinunciando al nomadismo e preparando il territorio all’avvento degli Alvari e dei Longobardi.  La sua storia segue i passi delle vicende dell’Abazia di Moggio. Ebbe particolare importanza durante il dominio veneziano dell’area in quanto difesa delle Selle di Carnizza e di Guardia, passaggi obbligati per sconfinare in Slovenia.

Val Resia storia, ambiente e tradizione

Forse proprio a causa del dominio veneziano ma anche grazie allo scambio culturale costante con il popolo slavo, sono arrivati fino ai giorni nostri antichi riti e tradizioni che vengono tutt’oggi studiate dal punto di vista etnografico ed antropologico, come il carnevale resiano e la Resiana, ballo popolare con ritmi completamente diversi ad altre forme italiane.

Cosa visitare a Prato di Resia e Dintorni

Come già accennato a stupire non è solo la storia di questa bellissima valle ma anche la natura e le molte attività possibili. La fauna e la flora sono molto particolari e vantano di moltissime varietà difficilmente riscontrabili in altre zone.

Sella sagata da Prato di Resia, chiesetta e ricovero alpini, dicembre 2023

Il panorama è caratterizzato oltre che da ampi prati e bellissime montagne anche da quel che rimane delle tipiche case rustiche alpine, che hanno subito gli effetti devastanti del terremoto del 1976. Molto particolari e incredibilmente caratteristiche sono le varie meridiane che venivano collocate negli alpeggi, visibili tutto intorno a Prato di Resia. Se poi amate le escursioni ci sono dei bellissimi sentieri che conducono ai numerosi mulini lungo i vari torrenti del Resia.

Leggi anche il prossimo articolo: Viaggio nel tempo e nella geografia con la carta del Mediterraneo antico 

Il Mediterraneo, spesso definito la culla della civiltà occidentale, è stato per millenni un centro di commercio, cultura ed esplorazione. La sua posizione geografica, che collega tre continenti – Europa, Asia e Africa – lo rende un crocevia di popoli e idee. L’antica mappa del Mediterraneo è di grande interesse per mostrare come le prime civiltà percepivano il loro mondo. Queste mappe non rappresentavano solo le conoscenze geografiche, ma riflettevano anche le visioni culturali, politiche e mitologiche del mondo.

I principali punti di interesse nei dintorni di Prato di Resia

Se volete andare a colpo sicuro per architettura e storia ecco un breve elenco di quelli che sono i maggiori punti di interesse intorno a Prato di Resia che, ogni anno, richiamano diversi visitatori:

La chiesa di Santa Maria Assunta, all’interno della quale potrete vedere una bellissima statua di legno dell’artista Giacomo Martini. La chiesa stessa, del 1500, presenta alcune migliorie apportate nel ‘700 come la caratteristica cipolla del campanile tipica di quel secolo.

Campane di Prato di Resia 

Il Museo della Gente di Stolvizza che, oltre a presentare l’architettura storica del luogo, con scale esterne e ballatoi di legno, è il luogo nel quale viene conservata e valorizzata la cultura linguistica resiana.

Il Museo dell’Arrotino, all’interno del quale potrete saperne di più sugli antichi mestieri e gli strumenti che li caratterizzavano.

Se siete poi degli appassionati della Grande guerra non potrete mancare di visitare La Batteria della linea Monte Sflincis-Monte Stivane, installata con lo scopo di poter controllare contemporaneamente le imboccature di tre valli delle Alpi Giulie: la Val Resia, la Val Aupa e la Val Fella. Basterà solo fare qualche passo in più

Non site curiosi di partire all’esplorazione di questa meraviglia friuliana?

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